La commissione Agricoltura del Senato esprime parere favorevole al Ddl sulle disposizioni con le quali l'Italia si allinea alle norme europee, prevedendo la separazione tra allevamento e corse dei cavalli.
Nell'esaminare il disegno di legge 2169 sulle "Disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea – Legge europea 2019-2020", già approvato dalla Camera dei deputati, anche la commissione Agricoltura del Senato esprimere parere favorevole. Unica astensione registrata è quella del gruppo di Fratelli d'Italia, dove il senatore La Pietra aveva proposto un Ddl diverso, per la creazione di un'agenzia ippica indipendente.
Preso atto degli articoli del Ddl di sua competenza (art. 5, art. 7 e art. 33), in materia di ippica, prodotti destinati all'alimentazione umana e criteri di sostenibilità per i biocarburanti e i bioliquidi, la commissione ritiene che la "eliminazione del riconoscimento delle professionalità ippiche in capo al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf), di cui all’articolo 5 del disegno di legge in esame, va nella direzione già auspicata dalla commissione Agricoltura in ordine alla separazione del settore gioco e corse dei cavalli, da affidare al Coni, rispetto all’attività di allevamento, che rimane prerogativa del Mipaaf".