Frattura ed eutanasia per il campione della Incolinx.

Una brutta notizia arriva da Milano, dalle scuderie della Incolinx di San Siro dove è deceduto il campione italiano Anda Muchacho (Helmet), purosangue da galoppo, a causa di una frattura irreparabile riportata mentre era in box che ha reso necessaria l'eutanasia. Il tutto è accaduto nella serata di lunedì scorso.

Aveva disputato l'ultima corsa il 20 Ottobre a Milano, piazzandosi secondo nel Di Capua dietro Out of Time. Ha accumulato oltre €557,000 in somme vinte. Noto soprattutto per la sua grande professionalità in corsa e per il fisico eccellente, Anda Muchacho era entrato nel cuore di tantissimi appassionati italiani.

Ecco le parole dell'Ing Romeo proprietario sulla morte del cavallo: "Dopo l'ultima corsa disputata in Ottobre è uscito malconcio, forse per una questione di terreno. Abbiamo fatto delle verifiche e delle visite, qualcosa deve essere successo. Ma sembrava ne fosse uscito bene, curandolo. Invece poi purtroppo la situazione è peggiorata, e ieri sera è stata resa necessaria l'eutanasia per questioni umanitarie. Non stava in piedi". 


Horse Angels: Se l'ipotesi è giusta, frattura come conseguenza di aver gareggiato su pista inidonea all'incolumità sportiva degli equini atleti, ci chiediamo perché non rispondano solidalmente dei danni gli ippodromi e i giudici di pista per falso documentale. Ovvero certificano idonea una pista che non lo è.

Il Mipaaf dovrebbe verificare stabilmente le piste di tutti gli ippodromi e non assegnare corse laddove le piste non sono a prova di incolumità di persone e di cavalli.

Chiederemo sia verificata la pista.

Leggi anche: Le morti bianche nel mondo dell'agonismo dei cavalli