Un progetto di legge proposto da un deputato francese punta a vietare la vendita e il consumo di carne equina. Dopo l'appoggio di numerosi artisti e dell'opinione pubblica, si cerca un consenso trasversale nell'Assemblea Nazionale.

Sta raccogliendo sempre più consensi, in Francia, una proposta di legge che vieterebbe la produzione di carne di cavallo a uso alimentare equiparando così i diritti di questi animali a quelli di altri animali da compagnia come cani e gatti.

L'iniziativa è partita dal deputato Nicolas Dupont-Aignan del partito di ispirazione sovranista Debout La France, che ha presentato un progetto di legge che chiede esplicitamente di porre fine all'ippofagia, ovvero al consumo di carne di cavallo, in tutto il territorio.

Un’iniziativa presentata a luglio, ma che sta vedendo crescere l'interesse e il supporto da varie parti della popolazione. "Nessuno penserebbe di mangiare un gatto o un cane. Trovo quindi che nel nostro Paese saremmo onorati di cambiare lo status del cavallo", ha dichiarato il politico in un comunicato.

Una battaglia che dura da anni

Quella dell'ex candidato alle presidenziali francesi è una lotta che va avanti da anni in molti paesi europei, affinché il cavallo venga considerato un animale da compagnia. Secondo il deputato, “è ora che ci rendiamo conto che il cavallo è il migliore amico dell'uomo. Dobbiamo adattare lo status del cavallo alla realtà odierna e non trasformarlo in carne da macello”.

A supporto dell'iniziativa cita anche la Guardia Repubblicana che dà l'esempio poiché ha deciso che i cavalli non più utilizzati finiranno la loro vita nei prati. Un iter legislativo che però non si rivela così facile in quanto Dupont-Aignan è l'unico membro del suo partito all'interno dell'Assemblea Nazionale e quindi il progetto di legge avrà bisogno di un sostegno trasversale prima di essere sottoposto a votazione. Il progetto ha già ricevuto l'appoggio di numerose celebrità, che hanno firmato una lettera aperta per esortare gli altri partiti a sostenerlo.

Il consumo sempre più ridotto degli ultimi anni

Negli ultimi anni in Francia si è riscontrato un calo generalizzato dei consumi di carne equina. Il consumo totale francese di carne di cavallo nel 2022 è infatti in calo del 5% rispetto al 2021 secondo  quanto emerge dal rapporto elaborato dall’Istituto francese per il cavallo e l’equitazione (IFCE) con il contributo di FranceAgriMer, pubblicato all’inizio di giugno 2023. Il dato più eclatante però è quello che paragona il consumo attuale con quello degli anni '70 che evidenzia una riduzione di circa 80%. In sostanza oggi, secondo rilevazioni del 2019, quella equina rappresenta meno dell'1% della carne venduta dai macellai.