Trani, il cocchio di Cenerentola - la carrozza spesso usata per cerimonie - trainata da due cavalli bianchi, è ferma su Corso Vittorio Emanuele dove uno dei due cavalli è in agonia disteso sulla strada.
Evidente che la causa possa essere il caldo feroce che imperversa in Italia e che oggi in Puglia ha raggiunto il suo picco.
Sul posto è intanto giunto un medico veterinario che sta valutando le condizioni di salute del cavallo.
Incredibile la mancanza di buon senso e di sensibilità dei cocchieri e dei turisti a non comprendere come queste temperature possano essere fatali per i cavalli.
In mancanza di buone senso:
Horse Angels chiede al Sindaco di Trani, Bottaro Amedeo, di emanare subito una ordinanza a tutela dei cavalli dalle ondate di calore, sulla stregua di quelle recentemente adottate in altri comuni interessati dai calessi a traino di turisti o proprietari.
Nella fattispecie:
Roma - Ordinanza sindacale n.75 del 30/6/2023: divieto di circolazione dalle ore 13:00 alle 17:00 dal 1 giugno al 15 settembre; divieto di circolazione con temperature superiori a 35°; divieto dalle ore 11:00 alle 18:00 in caso di allerta meteo 2 e 3.
- Matera - Ordinanza sindacale n.363 del 17/7/2023: divieto di circolazione dalle ore 11:00 alle 18:00 dal 17 luglio al 31 agosto; divieto di circolazione con temperature superiori a 30°.
- Messina - Ordinanza sindacale n.120 del 16/6/2023: divieto di circolazione dalle ore 13:30 alle 15:30 dal 1 giugno al 15 settembre; divieto di circolazione nelle giornate con allerta meteo 3, consentita però dalle ore 18:00 con temperature inferiori a 33°.
Ritiene:
Che la circolazione di carrozze e calessi sia incompatibile con le ondate di calore che fanno riferimento ai livelli 2 e 3 stabiliti dal Ministero della Salute come sicuramente pregiudizievoli e di elevata intensità, sia per il calore che per l’umidità.
E che occorra un divieto assoluto di circolazione di carrozze e calessi con temperature superiori ai 30 gradi, mentre nelle giornate a temperatura inferiore, che la circolazione vada comunque vietata dalle ore 11 alle ore 18.
Chiede:
Di provvedere entro 3 gg a colmare il vulnus a prevenzione di futuri collassi di cavalli in strada.